Prime vioete
di Antonietta Pulzatto Bagolin
Lingua: Italiano - Dialetto veneto
Pagine: 162
Formato: 150x210 mm
ISBN: 978-88-992876-6-5
Raccolta di poesie dialettali. Un “fil rouge” attraverso i ricordi e gli affetti, legati ai genitori, ai nonni, agli zii, agli amici d’infanzia con i quali, insieme ai giochi all’aperto, l’autrice ha condiviso la lingua dialettale.
Molti sono i ricordi legati al lavoro che si svolgeva nei campi: la vendemmia, la raccolta delle pannocchie, l’allevamento dei bachi da seta, la lissia (il bucato con la cenere) e molti altri. Attraverso i versi sottolinea la grande fatica nell’esecuzione a mano di molte attività, ma anche la solidarietà e l’aiuto reciproco che c’erano nel mondo rurale.
Spaccati di vita umile, laboriosa e semplice, avvenimenti del passato trovano spazio tra le pagine del libro nei versi e nelle parole, rivelando emozioni vissute, ma anche evidenziando valori che le generazioni passate hanno cercato di trasmetterci.
Descrizione
Raccolta di poesie dialettali. Un “fil rouge” attraverso i ricordi e gli affetti, legati ai genitori, ai nonni, agli zii, agli amici d’infanzia con i quali, insieme ai giochi all’aperto, l’autrice ha condiviso la lingua dialettale.
Molti sono i ricordi legati al lavoro che si svolgeva nei campi: la vendemmia, la raccolta delle pannocchie, l’allevamento dei bachi da seta, la lissia (il bucato con la cenere) e molti altri. Attraverso i versi sottolinea la grande fatica nell’esecuzione a mano di molte attività, ma anche la solidarietà e l’aiuto reciproco che c’erano nel mondo rurale.
Spaccati di vita umile, laboriosa e semplice, avvenimenti del passato trovano spazio tra le pagine del libro nei versi e nelle parole, rivelando emozioni vissute, ma anche evidenziando valori che le generazioni passate hanno cercato di trasmetterci.
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